Gli infermieri e gli operatori sociosanitari della casa di riposo di San Vito hanno preso una decisione drastica per tutelare la salute dei propri famigliari e garantire l’assistenza sanitari agli oltre 200 pazienti anziani ricoverati nella struttura friulana.

Sono complessivamente in 70 i lavoratori dipendenti che si sono trasferiti fino al 31 marzo nella struttura, nella quale vivranno e lavoreranno 24 ore su 24.

“Un sacrificio per noi e i nostri familiari, ma dovevano farlo per questi nonni. I nostri occhi che sorridono sono il miglior farmaco per loro”, racconta un’infermeira in una toccante testimonianza.